Mulinello

MULINELLO: 
Questo strumento è il cuore della nostra attrezzatura!
Le dimensioni su cui indirizzarsi sono dal 5000 in su, ovviamente facendo conto della canna che
abbiamo scelto in base allo spot in cui peschiamo, in modo tale che la combo sia ben bilanciata; 
per fare ciò bisogna trovare il punto in cui di solito poggiamo il pollice sull'impugnatura della canna e
trovato il fulcro basta semplicemente mettere un solo dito sotto di esso e vedere se effettivamente la
nostra attrezzatura sta in equilibrio! 
Ciò è molto importante poiché pescare con una attrezzatura pesante e per di più sbilanciata ci farebbe stancare nel giro di pochi lanci.

Le caratteristiche ottimali del mulinello sono:

Corpo: 
la scocca dev'essere resistente e possibilmente in metallo (Full metal body), per resistere
alle torsioni create dalle sfuriate del siluro anche a frizione serrata, ma in commercio si trovano anche ottimi modelli creati con plastiche super resistenti come l'abs.

Meccanica: 
ingranaggi creati al computer e perfettamente allineati, un minimo di 5/6 cuscinetti a sfera e rulli, archetto resistente a forti trazioni ed eventuali urti, rullino guidafilo fornito anch'esso di cuscinetto a sfera e possibilmente anti-twist (ovvero che non crei problemi in fase di lancio), avvolgimento a spire incrociate e un'alberino di spesso acciaio.

Bobina: 
dovendo combattere con pesci di taglia e combattivi è utile avere una bobina capiente,
che contenga minimo la confezione dei classici 135m di trecciato che si trovano in commercio e che possibilmente abbia conicità inversa, ovvero guardandola di profilo deve essere a forma di V per permettere l'uscita del trecciato più fluida possibile.

Frizione: 
questo elemento del mulinello è forse uno dei più importanti, la frizione ha infatti il compito di frenare la bobina durante il combattimento con la preda, perciò vi consigliamo di scegliere mulinelli con frizione anteriore poiché i dischi della stessa sono più ampi e permettono una migliore frenatura rispetto a quella posteriore presente in mulinelli per insidiare pesci di dimensioni inferiori.
La potenza frenante viene chiamata Max Drag, ovvero la trazione massima, espressa in chili, che la frizione riesce a frenare prima di essere inefficace.
In genere questo valore, per la pesca al siluro, deve essere dagli 8 kg in su, onde evitare che a lungo andare i dischi della frizione si rovinino e l'alberino del mulinello si pieghi ,pregiudicando il corretto funzionamento dello stesso.
Controllate soprattutto che la frizione permetta una regolazione micrometrica, ovvero che a ogni piccolo "click" di rotazione del coperchio sulla testa del mulinello corrisponda una perfetta regolazione e una scorrevolezza del filo priva di strappi, necessaria con prede combattive e di notevole stazza.In genere il materiale più utilizzato per costruire i dischi della frizione è il carbonio, ma sui mulinelli più costosi e con prestazioni ad alti livelli montano dischi maggiorati carbo-ceramici che dissipano più velocemente il calore prodotto dall'attrito.

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