E' una giornata uggiosa di fine maggio e vista la piovuta del giorno precedente io e Fabio Falchi decidiamo di andare in caccia di siluri.
Si parte sul tardi, intorno alle 6, cercando di sfruttare le ultime ore di luce e il crepuscolo per poter insidiare queste splendide macchine da guerra, che come credo ormai sappiate sono molto attivi all'imbrunire e di notte.
Arriviamo sullo spot, montiamo le nostre canne due pezzi da spinning pesante e decidiamo di agganciare al moschettone una delle esche che da qualche mese ci sta regalando diverse catture: Testa Piombata con innescato uno shad silconico.
Nello specifico, a causa dell'aumento della corrente e della profondità del fiume, decidiamo di testatre le Berkley Power Jig Allaround amo 5/0 e 28 grammi di piombo con innescato un Pro Jointed Minnow della Storm, ovvero uno shad siliconoco da 10 cm bianco, con coda segmentata per aumentare le vibrazioni.
cascate e tutte le possibili tane del nostro avversario facendo saltellare la nostra jig head sul fondo con dei saltelli molto morbidi e lenti di circa 20 o 30cm, semplicemente imprimendo delle jerkate verso l'alto con la nostra canna, pur sempre mantenendo il trecciato bene in tensione per evitare di perdere contatto con l'esca.
Dopo circa un'ora il cielo si riempie di nuvole e cade qualche goccia d'acqua, Fabio è tentato dal desistere dall'impresa ma insisto, dobbiamo stanarne almeno uno!
Allora metto in posizione la mia fedele videocamera sul treppiedi e riprendo l'azione di pesca, dopo tre recuperi dell'artificiale in prossimità di legni sommersi, sento una steccata micidiale sulla mia canna, la frizione tarata per ferrare ma non totalmente serrata inizia a cantare ed ecco che subito la coda del siluro crea uno schizzo a galla e grido a Fabio: C'E'!!!
Ormai quando dico queste parole so già che vorrebbe uccidermi, ma non importa, ciò che conta è essere incappati!
Inizia così la lotta, il siluro che già si presenta molto aggressivo e in forze punta contro corrente verso dei rami sommersi e devo così cercare di trattenerlo a frizione quasi chiusa e canna piegata fino al manico per evitare che mi porti il filo dove di sicuro si trancerebbe; dopo qualche minuto il glano si rende conto di non poter vincere la potenza della mia attrezzatura contro corrente e decide di lanciarsi verso valle sfruttandola.
E' in questo momento che canna, trecciato, mulinello, moschettone e amo vengono messi a dura prova, devo così iniziare ad aprire leggermente la frizione che asseconda alla perfezione le sfuriate più pericolose del pesce. Dopo circa 9 minuti di lotta e diversi rami schivati, ormai stanco, riesco a portarlo sottoriva e grazie all'aiuto di Fabio lo salpo prendendolo saldamente dalla mascella.
E' un pancione da 1 metro e 50!!!!
(Peso stimato intorno ai 25 kg)
Andrea Licari
Ecco la piccola testa piombata + shad nelle fauci del nostro amicone
Il video della cattura
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buongiorno team pegs!i miei complimenti..volevo sapere d'estate per insidiare qualche glano a spinning con qualche artificiale,quale mi consigliate?un artificiale galleggiante o qualche ondulante?e a quale momento della giornata è meglio andarci??scusate per tutte queste domande ma vorrei prendere qualche silurotto a spinning :). ciao e grazie
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